La siccità persistente negli Stati Uniti sta facendo lievitare i prezzi mondiali di alcune materie prime come soia, cereali e mais. Questa situazione ha degli effetti anche sul settore suinicolo e avicolo svizzero. Infatti, i mangimi sono rincarati di parecchio e hanno intaccato l’equilibrio economico di molte aziende in un contesto già non facile a causa dei risicatissimi margini. Per il solo settore suinicolo si calcola in 60 milioni di franchi l’aumento dei costi di produzione. Suisseporcs, organizzazione nazionale degli allevatori di maiali ha chiesto alla Confederazione di intervenire.