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Parco del Piano di Magadino: licenziato il Messaggio governativo

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Il Parco del Piano si avvia celermente verso la dirittura d’arrivo. Il Consiglio di stato ha infatti licenziato il Messaggio n. 6648 relativo all’adozione del Piano di Utilizzazione Cantonale del Parco del Piano di Magadino (per scaricare i documenti clicca sui testi in rosso) che sarà ora al vaglio del Gran Consiglio.

Esiste una pagina web del Cantone con tutti i dettagli sul PUC del Parco del Piano di Magadino.

Si può anche consultare la cartella stampa sul PUC PdM.

Per chi preferisce le letture impegnate, suggeriamo il rapporto conclusivo della procedura di consultazione che contiene alcune chicche come:

– il pieno reinserimento nella zona agricola delle golene del fiume Ticino come richiesto da Agrifutura (lo stralcio era sfuggito al “gotha” dell’agricoltura ticinese, i cui rappresentanti, impegnati in prolisse e ridondanti prese di posizione “copia e incolla”, non si erano accorti di questo macroscopico errore);

– la presa di posizione dell’uct, riuscita nell’intento autolesionista di far stralciare alcune misure assolutamente vantaggiose per il settore agricolo, come (per farne solo uno di esempio) la misura M_2.2.3 che prevedeva di  offrire ulteriori sostegni finanziari per migliorie strutturali finalizzate all’attuazione degli obiettivi del Parco.

– la stringatissima presa di posizione della Sezione dell’agricoltura che si è espressa unicamente sul punto M_2.1.5 (ma forse qui il rapporto conclusivo non è completo?). A titolo di paragone, la Sezione della mobilità si è espressa su 13 punti, quella della Protezione aria, acqua e suolo su 15 punti, l’Ufficio corsi d’acqua su 8 punti e l’Ufficio domande di costruzione su 4. Senza contare che l’Ufficio federale dell’ambiente si è espresso su 8 punti e l’Aereoporto cantonale di Locarno su 18 (!).

– le prese di posizione di Roberto Aerni (il nuovo volto “democratico” dell’uct) e della Società agricola del Locarnese, praticamente identiche, alla faccia della democrazia.

Buona lettura!

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Informazioni su agrifutura

Associazione di agricoltori ticinesi www.agrifutura.ch

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  1. Ma non sono normali, UCT e Sezione Agricoltura (che è poi una mente sola!)!! Si propongono dei contributi per adeguare le strutture agricole e loro le affossano. Il Cnatone è stato ben contento di poterla stralciare! Si legge infatti nel rapporto:

    La misura viene stralciata in quanto criticata nell’ambito della consultazione da parte della Sezione agricoltura e dell’UCT, con l’argomentazione che i progetti strutturali godono già di ampi sostegni da parte dell’ente pubblico (fino all’80/85%).

    Rispondi
  2. Alla faccia della democrazia?

    Alla facciaccia !!!

    Rispondi
  3. Al cletino piace la parola “strafare”… Ma quante osservazioni inutili ha fatto!!! Scommetto che dopo la stesura delle osservazioni si è preso 2 settimane in più di vacanza!!!

    Rispondi

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