– il pieno reinserimento nella zona agricola delle golene del fiume Ticino come richiesto da Agrifutura (lo stralcio era sfuggito al “gotha” dell’agricoltura ticinese, i cui rappresentanti, impegnati in prolisse e ridondanti prese di posizione “copia e incolla”, non si erano accorti di questo macroscopico errore);
– la presa di posizione dell’uct, riuscita nell’intento autolesionista di far stralciare alcune misure assolutamente vantaggiose per il settore agricolo, come (per farne solo uno di esempio) la misura M_2.2.3 che prevedeva di offrire ulteriori sostegni finanziari per migliorie strutturali finalizzate all’attuazione degli obiettivi del Parco.
– la stringatissima presa di posizione della Sezione dell’agricoltura che si è espressa unicamente sul punto M_2.1.5 (ma forse qui il rapporto conclusivo non è completo?). A titolo di paragone, la Sezione della mobilità si è espressa su 13 punti, quella della Protezione aria, acqua e suolo su 15 punti, l’Ufficio corsi d’acqua su 8 punti e l’Ufficio domande di costruzione su 4. Senza contare che l’Ufficio federale dell’ambiente si è espresso su 8 punti e l’Aereoporto cantonale di Locarno su 18 (!).
– le prese di posizione di Roberto Aerni (il nuovo volto “democratico” dell’uct) e della Società agricola del Locarnese, praticamente identiche, alla faccia della democrazia.
Ma non sono normali, UCT e Sezione Agricoltura (che è poi una mente sola!)!! Si propongono dei contributi per adeguare le strutture agricole e loro le affossano. Il Cnatone è stato ben contento di poterla stralciare! Si legge infatti nel rapporto:
La misura viene stralciata in quanto criticata nell’ambito della consultazione da parte della Sezione agricoltura e dell’UCT, con l’argomentazione che i progetti strutturali godono già di ampi sostegni da parte dell’ente pubblico (fino all’80/85%).
Al cletino piace la parola “strafare”… Ma quante osservazioni inutili ha fatto!!! Scommetto che dopo la stesura delle osservazioni si è preso 2 settimane in più di vacanza!!!
Ma non sono normali, UCT e Sezione Agricoltura (che è poi una mente sola!)!! Si propongono dei contributi per adeguare le strutture agricole e loro le affossano. Il Cnatone è stato ben contento di poterla stralciare! Si legge infatti nel rapporto:
La misura viene stralciata in quanto criticata nell’ambito della consultazione da parte della Sezione agricoltura e dell’UCT, con l’argomentazione che i progetti strutturali godono già di ampi sostegni da parte dell’ente pubblico (fino all’80/85%).
Alla faccia della democrazia?
Alla facciaccia !!!
Al cletino piace la parola “strafare”… Ma quante osservazioni inutili ha fatto!!! Scommetto che dopo la stesura delle osservazioni si è preso 2 settimane in più di vacanza!!!