"Mungere con soddisfazione grazie a un basso numero di cellule". Questo sarà il tema principale delle due giornate del bestiame da latte che si svolgeranno a Zollikofen (12 gennaio 2009) e a Höhenrein (14 gennaio 2009). Le giornate si svolgeranno in lingua tedesca. Scarica il programma dettagliato. Per iscriverti (puoi farlo online) ci sarebbe tempo fino al 5 gennaio, cioè oggi. Ma certamente chi si annuncia entro i prossimi due giorni sarà comunque accettato.
E’ meglio che i contadini ricomincino a distribuirlo loro il latte ai consumatori come si faceva con le latterie di paese.
Se aspettiamo che i Maneger dalla distribuzione si abbassano a capire il valore che contiene un brick di latte e siano disposti a sostenere l’agricoltura svizzera invece che combattere il nemico che varca le frontiere, chideranno la metà delle stalle in poco tempo.
Notizia fresca dell’ATS:
Contadini: l’idea di una agricoltura cara è una leggenda
L’idea che l’agricoltura sia troppo cara è una leggenda. È quanto ha sostenuto l’Unione svizzera dei contadini (USC) nella sua conferenza stampa annuale tenuta oggi a Herbligen (BE). Le prestazioni fornite dagli agricoltori sono molteplici e meritano una giusta retribuzione, rileva l’USC.
“Un imballaggio di latte contiene molto di più di un litro di latte”, ha sottolineato il presidente dell’USC e consigliere nazionale Hansjörg Walter (UDC/TG) davanti alla stampa. La produzione lattiera contribuisce infatti alla conservazione di un paesaggio variegato, alla preservazione delle risorse naturali e alla sicurezza alimentare.
Nel suo rapporto annuale, l’USC ha pure rilevato come le spese dello Stato per l’agricoltura rappresentino meno del 3% del budget totale e che il sostegno delle autorità non ha cessato di diminuire negli ultimi anni.
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